ESMO Annual Meeting 2019: Menarini Ricerche presenta la caratterizzazione preclinica di MEN1611, un nuovo inibitore PI3K in sviluppo per il trattamento del carcinoma mammario
ROMA, 23 settembre 2019 /PRNewswire/ -- Risultati promettenti dallo studio preclinico condotto da Menarini Ricerche sul MEN1611, un inibitore potente e selettivo della fosfatidilinositolo 3-chinasi (PI3K) ad uso orale, attualmente in sviluppo per il trattamento del carcinoma mammario. Il poster intitolato "Characterization of the mechanism of action and efficacy of MEN1611, a novel PI3K inhibitor, in breast cancer preclinical models" sarà presentato al Meeting Annuale ESMO 2019, che si svolgerà a Barcellona il prossimo 27 settembre, durante la poster display session (30 settembre; ore 12-13).
La via di trasduzione del segnale PI3K/AKT è spesso alterata nei pazienti oncologici: circa il 25% dei carcinomi mammari HER2-positivi presentano mutazioni nel gene PIK3CA che conferiscono resistenza alla terapia anti-HER2 (trastuzumab). Questo studio, condotto su diverse linee cellulari di carcinoma mammario HER2-positive con mutazione PIK3CA e modelli di xenotrapianto derivati da paziente, dimostra che MEN1611 è in grado di inibire la via di trasduzione del segnale di PI3K/AKT sia in vitro che in vivo e agisce in maniera sinergica con il trastuzumab; inoltre, l'efficacia in vivo nei modelli resistenti al trastuzumab è dimostrata da un'attività antitumorale di lunga durata.
Questi dati preclinici promettenti forniscono un forte razionale per la progressione dello sviluppo clinico di MEN1611 in pazienti affetti da carcinoma mammario. A questo proposito, il trial clinico B-Precise-01 (NCT03767335), uno studio multicentrico di fase Ib, è attualmente in corso in Europa con l'obiettivo valutare l'attività clinica preliminare di MEN1611 in combinazione con trastuzumab +/- fulvestrant, in pazienti affetti da carcinoma mammario HER2-positivo, avanzato o metastatico e di selezionare la dose raccomandata per la fase 2.
Quest'anno Menarini Ricerche sarà presente al congresso ESMO anche con un'area dedicata presso lo stand di Menarini Silicon Biosystems, dove sarà possibile reperire informazioni più dettagliate sull'intera pipeline oncologica di Menarini e sugli studi clinici in corso. MEN1611, infatti, fa parte di una pipeline di farmaci in sperimentazione innovativa e basata su approcci di medicina di precisione, che riflette l'impegno forte e crescente di Menarini Ricerche in oncologia e verso i pazienti affetti da tumori difficili da trattare.
Informazioni sul Gruppo Menarini
Menarini è un' azienda farmaceutica italiana che fattura 3,667 miliardi di Euro e conta più di 17.600 dipendenti. Il Gruppo Menarini ha sempre perseguito due obiettivi strategici: Ricerca e Internazionalizzazione ed è fortemente impegnata nella ricerca e sviluppo in oncologia. Come parte di questo impegno Menarini sta sviluppando 4 nuovi farmaci per il trattamento di tumori ematologici e/o tumori solidi. Due di questi sono biologici, in particolare l'anticorpo MEN1112/OBT357 specifico per il CD157 e l'anticorpo coniugato con una potente tossina MEN1309/OBT076, il cui target è CD205. Inoltre Menarini ha aggiunto alla propria pipeline oncologica 2 piccole molecole: il doppio inibitore delle chinasi PIM/FLT3, chiamato SEL24/MEN1703, e l'inibitore dell'enzima PI3K, chiamato MEN1611, in sviluppo clinico per il trattamento di una varietà di tumori ematologici e solidi. Recentemente, Menarini ha firmato un contratto di licenza per un'altra piccola molecola, un inibitore dell'istone deacetilasi di classe I, II e IV Pracinostat, per il trattamento di pazienti con malattie ematologiche. L'impegno del Gruppo Menarini nell'oncologia di precisione è supportato anche dalle tecnologie e dai prodotti di Menarini Silicon Biosystems per lo studio delle cellule rare, con una precisione sulla singola cellula. L'integrazione delle tecnologie CELLSEARCH® e DEPArray NxT fornisce una soluzione snella per l'enumerazione, l'isolamento e la caratterizzazione molecolare delle cellule tumorali circolanti (CTC) da un semplice esame del sangue. Questo aiuterà a guidare la ricerca clinica e la correlazione delle CTC con l'efficacia di terapie specifiche.
Menarini è presente con i suoi prodotti in molte importanti aree terapeutiche tra cui, cardiologia, gastroenterologia, pneumologia, malattie infettive, diabetologia, infiammazione e analgesia.
Con 16 siti di produzione e 7 centri di Ricerca e Sviluppo, il Gruppo Menarini ha una forte presenza in Europa, Asia, Africa e Sud America. I farmaci Menarini sono disponibili in 136 paesi.
Per ulteriori informazioni visita il sito www.menarini.com
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