Nuovo registro multicentrico per studiare i benefici della terapia Stretta nei pazienti MRGE dopo una gastrectomia verticale.
NORWALK, Connecticut, 11 maggio 2016 /PRNewswire/ -- Mederi Therapeutics ha annunciato oggi un nuovo registro multicentrico che studierà i benefici della terapia Stretta come terapia opzionale nei pazienti affetti da disturbo da reflusso gastroesofageo (MRGE) dopo una gastrectomia verticale (SG, sleeve gastrectomy).
Lo studio, dal titolo "Examining the Benefit of RF Treatment (Stretta) of GERD after Sleeve Gastrectomy" (Esaminare i benefici del trattamento RF (Stretta) di MRGE dopo una gastrectomia verticale), include 15 dei migliori programmi bariatrici negli Stati Uniti. Questo registro multicentrico studierà pazienti con MRGE documentata da un minimo di sei mesi dopo la gastrectomia verticale. Lo studio si concentrerà sul controllo dei sintomi di MRGE (qualità di vita, QV) dopo Stretta, con follow-up a sei, 12 e 24 mesi.
La gastrectomia verticale è una procedura di perdita di peso di scelta, e rappresenta il 51% delle chirurgie bariatriche effettuate negli Stati Uniti nel 2014 (contro il 42% nel 2013). I pazienti solitamente scelgono una gastrectomia verticale al posto di un bypass gastrico poiché permette allo stomaco di conservare la sua normale funzione.
Erin Moran-Atkins, dottore in medicina, FACS (Fellow of the American College of Surgeons), Ricercatore principale e professore assistente di chirurgia presso il Montefiore Medical center e la Albert Einstein School of Medicine, spiega la sfida nel trattare i pazienti con MRGE dopo una gastrectomia verticale: "I pazienti obesi sperimentano la MRGE a livelli drammaticamente elevati rispetto alla popolazione media. La chirurgia per la perdita di peso risolve la MRGE in alcuni pazienti, ma per altri, i sintomi continuano. I pazienti post-gastrectomia verticale potrebbero inoltre difficilmente tollerare i farmaci per MRGE e vogliono evitare di ricorrere al bypass gastrico, che sarebbe il passaggio successivo standard".
Il co-ricercatore W. Scott Melvin, dottore in medicina, FACS, direttore generale di chirurgia presso il Montefiore Medical center e professore di chirurgia alla Albert Einstein School of Medicine, ha ulteriormente sottolineato le alternative limitate per i pazienti con MRGE dopo una gastrectomia verticale. "A causa dell'alterazione anatomica dovuta alla gastrectomia, non può essere eseguita una fundoplicatio. Inoltre, un viraggio verso un bypass gastrico ha un tasso di complicanze elevato. Stretta è stata ampiamente studiata nei pazienti con alterazione anatomica causata dalla chirurgia. Ancora più importante, per i pazienti bariatrici, sottoporsi a Stretta non preclude chirurgie future. Ci attendiamo dati che confermano che Stretta può aiutare la crescente popolazione di pazienti bariatrici con MRGE".
Gli studi dimostrano che fino all'84% dei pazienti con MRGE preesistente continuano ad avere i sintomi dopo la gastrectomia verticale, e almeno l'otto per cento sviluppa una MRGE post-operatoria.
Stretta è una procedura non chirurgica per MRGE che emette energia in radiofrequenza (RF) per rigenerare il muscolo tra lo stomaco e l'esofago. Gli studi dimostrano che Stretta risolve i sintomi da reflusso, migliora la qualità della vita, riduce o elimina i farmaci, e diminuisce l'esposizione acida nei pazienti con MRGE cronica. Stretta è somministrata per via transorale e non altera l'anatomia, risultando un'opzione possibile per i pazienti con MRGE che si sono sottoposti ad una chirurgia bariatrica.
INFORMAZIONI SU STRETTA®
Stretta è un'alternativa versatile, non chirurgica per pazienti con MRGE che non rispondono bene ai farmaci e desiderano evitare la chirurgia. La terapia Stretta è stata soggetto di più di 40 studi che ne mostrano un elevato livello di sicurezza ed efficacia. Prodotta da Mederi Therapeutics, Stretta è disponibile in tutto il mondo.
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