Rappresentanti politici e imprenditori cinesi e italiani si riuniscono a Firenze per il 5° anniversario del Centro Sino Italiano di Design
FIRENZE, Italia, 20 giugno 2017 /PRNewswire/ -- Il 15 giugno, presso la rinomata villa Strozzi, il Centro Sino Italiano di Design per gli scambi tra Shanghai e Firenze ha dato il via alla cerimonia inaugurale in celebrazione del suo 5° anniversario. Con l'appoggio sia dell'ufficio promozionale della città di Shanghai, sia del Comune di Firenze, nella cerimonia d'apertura sono stati ricevuti vari importanti personaggi cinesi ed italiani in rappresentanza sia del mondo politico che di quello imprenditoriale, compresi Han Zheng, membro dell'ufficio politico del comitato centrale del Partito Comunista Cinese; Li Ruiy, ambasciatore cinese in Italia; Li Jun, vicedirettore del dipartimento rapporti internazionali del Partito Comunista Cinese, Zhou Bo, vicesindaco esecutivo e membro del comitato del partito per la municipalità di Shanghai, Zhuge Yujie, segretario generale del comitato del partito per la municipalità di Shanghai, Dario Nardella, membro della direzione nazionale del Partito Democratico italiano e sindaco metropolitano di Firenze, Anna Paola Concia, assessore del Comune di Firenze a relazioni internazionali e cooperazione, turismo, internazionalizzazione e attrazione di investimenti, marketing territoriale, congressi e fiere, Cecilia Del Re, assessore dello sviluppo economico del Comune di Firenze, e Jia Bo, presidente del DoBe Group.
L'Italia era la destinazione dell'antica via della seta, il canale commerciale che collegava l'antica Cina ai paesi eurasiatici, concludendosi a Roma. Scambi commerciali e culturali più frequenti ed approfonditi tramite l'iniziativa della "nuova via della seta" saranno di beneficio sia per la Cina, sia per l'Italia. A tal fine, lo sponsor della celebrazione selezionerà per la mostra 20 ditte di Shanghai che operano nel mondo del design, creando così un'opportunità che permetterà alle agenzie di design cinesi di confrontare la propria esperienza con quella delle maggiori aziende internazionali nel mondo del design. Questo permetterà loro di approfondire le proprie conoscenze nella creazione e gestione di brand a livello internazionale e le metterà in contatto con risorse nate ed immerse nel settore del design creativo internazionale.
La manifestazione durerà per tutto l'anno, a partire da giugno. Durante questo periodo, il Centro Sino Italiano curerà una mostra sul tema del salotto di Shanghai, che si terrà tra Piazza della Repubblica e Piazzale Michelangelo nel centro di Firenze; il concorso "iDreamer" sull'innovazione nel design globale; e varie altre attività, concorsi, forum, e celebrazioni, compresa una mostra di pittura sul tema della "Ricerca della via della seta". Tramite l'espansione dei mercati, degli scambi oltremare, e delle mostre, accelereremo l'introduzione di prodotti creativi e culturali cinesi e aiuteremo i designer e i marchi cinesi in modo che si possano espandere all'estero, promuovendo ulteriormente gli scambi tra i cittadini di Shanghai e quelli di Firenze.
Impegnato com'è al supporto dell'ingresso di aziende estere ai mercati cinesi e all'espansione delle imprese cinese nei mercati internazionali, il Centro Sino Italiano di Design di Firenze apre la via a una nuovissima modalità di scambio e collaborazione tra queste due città nel settore creativo e del design, fa crescere ed amplifica un rapporto complesso, e facilita la cooperazione e l'introduzione al mercato europeo. Questo progetto giocherà senz'altro un ruolo importante nello sviluppo della cooperazione tra i due paesi in settori come quelli del design, della cultura, del commercio ed altri ancora.
Patrocinato sia dal governo cinese che da quello italiano, Il Centro Sino Italiano di Design di Firenze ha iniziato l'attività nel marzo 2014; DoBe è stata l'unica organizzazione cinese responsabile per la gestione del centro. DoBe offre servizi chiavi in mano che comprendono R&D, promozione del design, registrazione all'estero, presentazione di domande di brevetto, e molti altri servizi alle società cinesi che avviano attività all'estero e collega le società cinesi al mercato europeo offrendo una piattaforma di scambi industriali e rapporti commerciali. Inoltre, grazie al Centro Sino Italiano di Design di Firenze, il gruppo DoBe Group ha stabilito un'eccellente piattaforma per la cooperazione B2B nei settori del design e della moda assieme alla fondazione Strozzi di Firenze, alla Shanghai Garment Trade Association, alla Shanghai Fashion Association, e all'associazione di Firenze degli artisti cinesi all'estero. Da quando ha iniziato l'attività, circa 30 società cinesi hanno aperto laboratori o uffici tramite questo centro, e circa 20 società italiane hanno avviato un'attività a Shanghai. Il Centro Sino Italiano di Design di Firenze apre la strada per le società cinesi che espandono la propria attività all'estero e per quelle europee che iniziano ad operare in Cina; da quando il centro è stato creato cinque anni fa, ha ospitato 150 eventi culturali e creativi di vari tipi diversi, come una mostra di calligrafia cinese contemporanea sul tema dei "Caratteri da collezione", una mostra sui tesori artistici di Shanghai, ed altre ancora. Oltre alle attività culturali ed artistiche, l'iniziativa della "nuova via della seta" offre nuove opportunità di scambio commerciale tra Cina ed Italia; il centro ha quindi anche ospitato vari forum, inclusa la fiera sino italiana su cultura, economia e commercio, il progetto "lunga marcia" dell'iniziativa della "nuova via della seta", il primo forum dedicato allo stile di Shanghai nell'innovazione dell'arte e del design di "Shanghai e Firenze, città del design": una vasta gamma di eventi e mostre culturali che hanno dato uno speciale tocco orientale all'antica villa Strozzi, che era stata un punto nevralgico del Rinascimento italiano.
DoBe, in qualità di fornitore culturale e tecnologico per lo sviluppo aziendale, è sempre stata impegnata alla presenza internazionale delle società cinesi. Il prossimo passo di DoBe sarà la creazione di parchi industriali creativi nei paesi interessati dall'iniziativa della "nuova via della seta": nei prossimi 3 anni DoBe aprirà nuove sedi in oltre 10 città del mondo, comprese Londra, Tel Aviv, Parigi, Monaco di Baviera, Tokyo, New York e Melbourne. Grazie alla creazione di una piattaforma globale di servizi e operando in qualità di ambasciatore per le aziende, DoBe aiuterà ad aprire la strada nel mercato cinese a società internazionali nel campo delle creazioni culturali e sarà felice di agire come canale tramite il quale le società cinesi potranno realizzare la loro presenza sul mercato internazionale. Facendo sì che le aziende cinesi portino le proprie creazioni in Italia, e le aziende italiane il proprio design in Cina, DoBe ottiene il meglio di entrambi i mondi, massimizzando i vantaggi per tutti gli interessati.
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