Artprice by Artmarket si congratula con Xie Lei, vincitore del Premio Marcel Duchamp 2025, assegnato dall'ADIAF al Musée d'Art Moderne de Paris
PARIGI, 28 ottobre 2025 /PRNewswire/ -- Il 23 ottobre, a Parigi, la 25a edizione del Premio Marcel Duchamp è stata assegnata a Xie Lei, scelto tra quattro artisti selezionati che rappresentano la vitalità, la diversità e la portata internazionale della scena francese. Tra vulnerabilità e metamorfosi, scienza e poesia, questa edizione ha messo in luce un'arte in dialogo con la sua epoca.
Dopo Frieze London, Art Basel Paris apre le porte al Grand Palais, mentre le case d'asta svelano i loro capolavori autunnali.
Nel frattempo, il mondo dell'arte ha celebrato un altro evento importante: l'assegnazione del Premio Marcel Duchamp, promosso dall'ADIAF (Associazione per la diffusione internazionale dell'arte francese) e sostenuto da Artprice by Artmarket.
Il Premio Marcel Duchamp è stato istituito 25 anni fa da un gruppo di collezionisti francesi e dall'ADIAF. Un notevole impulso al premio è stato dato dal collezionista francese Gilles Fuchs, che negli anni Novanta notò un declino nella reputazione internazionale degli artisti francesi. La sua motivazione era contribuire a una migliore rappresentazione e promozione dell'arte francese in un contesto delicato per il mercato dell'arte contemporanea d'oltralpe.
Quest'anno, il prestigioso Premio è stato assegnato al pittore Xie Lei, i cui dipinti si collocano in uno spazio sconcertante tra sogno e realtà, invitandoci a rallentare il ritmo del nostro consumo visivo e a riscoprire il potere emotivo delle immagini.
Thierry Ehrmann, fondatore di Artprice e CEO di Artmarket.com, ha elogiato "la creatività, la forza simbolica e la diversità" di questa edizione, congratulandosi con il vincitore Xie Lei e con i finalisti Bianca Bondi, Eva Nielsen e Lionel Sabatté, tutti esempi della ricchezza della scena artistica attuale francese:
"Artprice by Artmarket è molto orgogliosa di sostenere l'Associazione per la diffusione internazionale dell'arte francese (ADIAF) e il Premio Marcel Duchamp. In un contesto in cui Parigi si sta affermando come la piazza più dinamica al mondo in termini di numero di opere contemporanee vendute all'asta, il Premio Marcel Duchamp contribuisce pienamente alla promozione della scena artistica francese e della sua influenza. Questa ambizione è condivisa dal Ministro della Cultura, Rachida Dati, nel suo nuovo piano per rafforzare la scena artistica contemporanea francese".
Claude Bonnin, Presidente dell'ADIAF:
"Da 25 anni, ogni edizione del Premio Marcel Duchamp è un omaggio alla vitalità e alla creatività della scena artistica francese contemporanea. A nome dei 300 collezionisti dell'ADIAF, vorrei congratularmi sentitamente con il vincitore, Xie Lei. Sono molto soddisfatto della qualità della mostra del Premio Marcel Duchamp, presentata per la prima volta quest'anno al Musée d'Art Moderne de Paris. Questa edizione esemplifica la straordinaria collaborazione formata dallo Stato, dalla Città di Parigi e dall'ADIAF intorno a un obiettivo comune: promuovere la scena francese dando importante visibilità ai suoi artisti, in Francia e a livello internazionale. Vorrei inoltre sottolineare che, oltre a questa mostra, i quattro finalisti beneficeranno del programma di sostegno della nostra associazione, che comprende residenze presso la Manufacture de Sèvres e la Villa Albertine, nonché mostre all'estero".
Un premio diventato un punto di riferimento globale
In un quarto di secolo, il Premio Marcel Duchamp si è affermato come un importante indicatore della creazione contemporanea, paragonabile al prestigioso Turner Prize britannico e allo Hugo Boss Prize americano. Con il sostegno del Ministero della Cultura francese e di molte istituzioni pubbliche importanti, ogni anno mette in luce artisti francesi o residenti in Francia, le cui opere incarnano la vitalità, la diversità e la qualità della scena attuale.
Il vincitore riceve una sovvenzione di 35.000 € e il supporto di un museo volto a migliorare la visibilità internazionale, in collaborazione con una rete di partner quali l'Istituto francese, la Manufacture de Sèvres, i musei nazionali e la Villa Albertine negli Stati Uniti.
Oltre al premio finanziario, il "Prix Marcel Duchamp" è quindi un importante acceleratore di riconoscimenti di cui hanno già beneficiato artisti come Dominique Gonzalez-Foerster, Kader Attia, Tatiana Trouvé, Tarik Kiswanson e Melik Ohanian, apprezzati ben oltre i confini francesi dopo aver vinto questo premio.
Come afferma Claude Bonnin, presidente dell'ADIAF: "Il Premio Marcel Duchamp non ha lo scopo di premiare gli artisti emergenti, ma di sostenere quelli con potenziale internazionale".
Questa maggiore visibilità si riflette naturalmente nel mercato dell'arte: i vincitori ottengono un accesso più facile alle collezioni museali e le loro gallerie beneficiano di una dinamica di vendita più forte. Soprattutto, il Premio conferisce una legittimità critica duratura, collocando le loro opere nel lungo termine, al di sopra delle fluttuazioni della moda e delle tendenze a breve termine.
I finalisti del 2025
L'edizione 2025 del Premio Marcel Duchamp attesta una volta di più la vitalità e la diversità della scena francese, riunendo quattro artisti con percorsi e mondi unici, che esplorano i temi della materialità, della memoria e della metamorfosi.
Per Bianca Bondi (nata nel 1986 a Johannesburg, rappresentata dalla galleria Mor Charpentier, Parigi), la trasformazione è un processo tanto poetico quanto spirituale. La sua installazione Silent House evoca un'abitazione sospesa tra sogno e memoria: mobili patinati, piante e vasche di sale sono ricoperti di cristalli, rivelando la memoria viva della materia e la bellezza del passare del tempo.
- Scopri Bianca Bondi su Artprice
Eva Nielsen (nata nel 1983 a Les Lilas, vicino Parigi, rappresentata dalle gallerie Peter Kilchmann e The Pill) esplora la porosità delle immagini e delle superfici. Pittrice e fotografa, sovrappone latex, pelle, seta e serigrafia per creare paesaggi frammentati in cui la memoria dei luoghi si dissolve nella trama pittorica. Le sue opere invitano a un'interpretazione stratificata della realtà, tra figurazione e astrazione.
- Scopri Eva Nielsen su Artprice
Per Lionel Sabatté (nato nel 1975 a Tolosa, rappresentato dalla galleria Ceysson & Bénétière), la materia diventa memoria. Fedele alla sua pratica di raccolta – polvere, cenere, pelle morta, frammenti di alberi – questa volta l'artista ha raccolto i residui del Museo d'Arte Moderna di Parigi per creare una nuova serie di disegni di polvere. Tra fragilità e mistero, l'artista fa dell'invisibile una presenza tangibile.
- Scopri Lionel Sabatté su Artprice
Infine, Xie Lei (nato nel 1983 in Cina, rappresentato a Parigi dalla galleria Semiose) adotta uno stile pittorico introspettivo, nutrito da riferimenti letterari e cinematografici. Le sue tele, immerse nell'ambiguità, sospendono lo sguardo tra sogno e realtà. Controcorrente rispetto alla velocità contemporanea, l'artista propone una decelerazione del tempo, una meditazione sulla persistenza delle immagini e sulla profondità del visibile.
Tra questi diversi approcci – tra materialità, memoria e percezione – la giuria ha scelto di premiare Xie Lei per la singolare forza del suo lavoro e la rilevanza della sua riflessione sulle questioni sociali contemporanee.
Una scena francese in evoluzione
La selezione di artisti del 2025 mette in luce come la scena francese stia diventando sempre più internazionale, affermando al contempo la propria identità: un focus sulla tecnica, sui materiali, sulla memoria e sull'ambiente. Questi artisti non pretendono di appartenere a uno "stile francese", ma hanno piuttosto adottato una posizione di apertura, in cui i confini tra discipline e origini sono sfumati.
L'ADIAF, fedele al suo spirito originario, continua a svolgere un ruolo di primo piano in questa dinamica. Organizzando ogni anno più di sessanta visite in laboratorio in Francia e all'estero, l'associazione mantiene un legame dinamico con le creazioni in corso di realizzazione. Questo lavoro sul campo alimenta un processo di selezione molto impegnativo, supportato da oltre 300 collezionisti d'arte impegnati.
Un'edizione 2025 segnata da un cambio di sede
Questa 25a edizione ha un significato speciale: per la prima volta, la mostra degli artisti selezionati non si è tenuta al Centre Pompidou, attualmente in fase di ristrutturazione per quattro anni, ma al Musée d'Art Moderne di Parigi (MAM). Questo cambiamento di scenario, lungi dall'essere aneddotico, è stato l'occasione per ripensare la presentazione del Premio e l'esposizione delle opere degli artisti. I curatori, Julia Garimorth e Jean-Pierre Criqui, hanno fatto ogni sforzo per offrire un percorso coerente attraverso la diversità delle proposte.
Fabrice Hergott, Direttore del Musée d'Art Moderne di Parigi:
"I dipinti di Xie Lei sono un'espressione particolarmente riuscita per l'inizio del XXI secolo. Dopo gli attacchi dell'11 settembre 2001, si è diffusa una sensazione generale di dubbio e vertigine. L'opera di Lei offre una rappresentazione concisa e al tempo stesso accattivante, che ne fa una delle figure più straordinarie della nuova scena francese. Siamo lieti di poter esporre le opere al Museo di Arte Moderna nell'ambito della 25a edizione del prestigioso Premio Marcel Duchamp".
Per l'ADIAF, questa edizione del Premio Marcel Duchamp celebra un quarto di secolo di impegno collettivo nella promozione della scena francese, non come scuola o stile, ma come vero e proprio laboratorio di sperimentazione. Mentre il Centre Pompidou avvia la sua trasformazione e il Musée d'Art Moderne di Parigi ribadisce il suo sostegno agli artisti del nostro tempo, questa edizione 2025 incarna una transizione piena di vitalità, accolta da un pubblico numeroso ed entusiasta.
Un segnale fprte per l'arte francese e un notevole impulso per il futuro del suo vincitore.
Puoi visitare:
La mostra dei quattro artisti nominati per il Premio Marcel Duchamp 2025, senza appuntamento e senza alcun costo. La mostra è aperta al Piano delle Collezioni del Museo d'Arte Moderna di Parigi fino al 22 febbraio 2026
e leggere:
"Parigi, capitale di un mercato in cerca di equilibrio", Contemporary Art Market Report 2025
Quando la magia incontra l'arte; il mondo accattivante di Bianca Bondi
Lionel Sabatté, un alchimista della polvere
Nell'opera dell'artista visiva Eva Nielsen, i paesaggi lasciano le loro impronte sull'opera
I dipinti di Xie Lei catturano una stranezza inquietante
Immagini:
[https://imgpublic.artprice.com/img/wp/sites/11/2025/10/IMG-1-XIE-LEI-Copyright_Margot-Montigny.jpg] [https://imgpublic.artprice.com/img/wp/sites/11/2025/10/IMG-2-Artprice-2025-Contemporary-Art-Market-Report-cover-xl.png]
Copyright 1987-2025 thierry Ehrmann www.artprice.com - www.artmarket.com
Il dipartimento di econometria di Artprice può rispondere a tutte le domande relative a statistiche e analisi personalizzate: [email protected]
Per ulteriori informazioni sui nostri servizi con l'artista nel corso di una dimostrazione gratuita: https://artprice.com/demo
I nostri servizi: https://artprice.com/subscription
Informazioni su Artmarket.com:
Artmarket.com è quotata all'Eurolist di Euronext Paris. L'ultima analisi TPI include oltre 18.000 singoli azionisti, escludendo gli azionisti esteri, le società, le banche, i fondi comuni di investimento alternativi e gli OICVM: Euroclear: 7478 - Bloomberg: PRC - Reuters: ARTF.
Link al video su Artmarket.com e sull'ufficio Artprice: https://artprice.com/video
Artmarket e il suo ufficio Artprice sono stati fondati nel 1997 da thierry Ehrmann, CEO dell'azienda. Sono controllati dal Groupe Serveur (creato nel 1987). cfr. la biografia certificata di Who's Who In France©:
Artmarket è un attore globale nel mercato dell'arte con, tra le altre strutture, il suo dipartimento Artprice, leader mondiale nell'accumulo, gestione e sfruttamento di informazioni storiche e attuali sul mercato dell'arte (archivi documentari originali, codici manoscritti, libri annotati e cataloghi d'asta acquisiti nel corso degli anni) in banche dati contenenti oltre 30 milioni di indici e risultati d'asta su più di 879.900 artisti.
Artprice Images® consente un accesso illimitato al maggior database mondiale di immagini del mercato dell'arte, con almeno 181 milioni di immagini digitali di fotografie o incisioni che riproducono capolavori dal 1700 a oggi, commentate dai nostri storici dell'arte.
Artmarket, con il suo dipartimento Artprice, arricchisce costantemente i propri database provenienti da 7.200 case d'asta e pubblica costantemente le tendenze del mercato dell'arte per le principali agenzie e testate giornalistiche del mondo in 121 paesi e 11 lingue.
Artmarket.com mette a disposizione dei suoi 9,3 milioni di associati (che effettuano l'accesso) gli annunci pubblicati dai suoi associati, che ora costituiscono il primo Standardized Marketplace® globale per la compravendita di opere d'arte a prezzi fissi.
Grazie all'Intuitive Artmarket® AI di Artprice, il mercato dell'arte ora ha un futuro.
Per ben due volte Artmarket, insieme ad Artprice, ha ottenuto il riconoscimento statale "Impresa innovativa" dalla Banca pubblica d'investimento (BPI) francese, che ha supportato l'azienda nel corso del progetto di consolidamento della propria posizione di player globale nel mercato dell'arte.
Link al rapporto sul mercato dell'arte contemporanea del 2025 pubblicato da Artprice by Artmarket:
https://www.artprice.com/artprice-reports/the-contemporary-art-market-report-2025
Link per la consultazione del nostro rapporto annuale 2024 sul mercato globale dell'arte, pubblicato a marzo 2025 a cura di Artprice by Artmarket: https://www.artprice.com/artprice-reports/the-art-market-in-2024
Riepilogo dei comunicati stampa di Artmarket redatti insieme ad Artprice: https://serveur.serveur.com/artmarket/press-release/en/
Segui tutte le novità del mercato dell'arte in tempo reale con Artmarket e il suo dipartimento Artprice su Facebook e X (ex Twitter):
www.facebook.com/artpricedotcom/ (oltre 6,5 milioni di iscritti)
twitter.com/artmarketdotcom
twitter.com/artpricedotcom
Scopri l'alchimia e l'universo di Artmarket e del suo dipartimento Artprice: https://www.artprice.com/video
la cui sede principale è il famoso Museo d'Arte Contemporanea Abode of Chaos "La Dimora del Caos" (come afferma il The New York Times) / La Demeure of Chaos:
https://issuu.com/demeureduchaos/docs/demeureduchaos-abodeofchaos-opus-ix-1999-2013
Madame Rachida Dati, Ministro della Cultura francese, ha concesso il riconoscimento ufficiale alla Dimora del Caos di Thierry Ehrmann come "opera d'arte totale", sede centrale mondiale di Artprice by Artmarket.
https://www.prnewswire.com/news-releases/madame-rachida-dati-french-minister-of-culture-has-granted-official-recognition-to-thierry-ehrmanns-abode-of-chaos-as-a-total-work-of-art-the-global-headquarters-of-artprice-by-artmarket-302409684.html
La Demeure du Chaos/Abode of Chaos – Un'opera d'arte totale dall'architettura unica.
Lavoro bilingue riservato, ora reso pubblico: https://ftp1.serveur.com/abodeofchaos_singular_architecture.pdf
- L'Obs - Il museo del futuro: https://youtu.be/29LXBPJrs-o
- https://www.facebook.com/la.demeure.du.chaos.theabodeofchaos999 (oltre 4,1 milioni di iscritti)
- https://vimeo.com/124643720
Contatta Artmarket.com e il suo dipartimento Artprice - Thierry Ehrmann, Contatto: [email protected]
Foto - https://mma.prnewswire.com/media/2805977/IMG_1_XIE_LEI_Copyright_Margot_Montigny.jpg
Foto - https://mma.prnewswire.com/media/2805976/IMG_2_Artprice_2025_Contemporary_Art_Market_Report_Cover_xl.jpg
Logo - https://mma.prnewswire.com/media/2260897/5584280/Artmarket_logo.jpg
Condividi articolo